fbpx

SONO UNA TEDX SPEAKER

Silvia Rizzi TEDx speaker

Ora che il mio speech è on line posso dirlo: sono una TEDx Speaker.

Lo dico con un pizzico di incredulità nella voce e nel cuore.
E magari, tu che leggi queste parole stai pensando: ma come? Tu che alleni la mente e non il lamento dici una cosa così?
Sì, io che alleno la mente e non il lamento lo dico e in questo articolo comprenderai ancora meglio da dove arriva la mia storia e la mia emozione.

Ma facciamo un passo indietro, perché questa è la fine della storia, una storia che inizia tanto tempo fa.

Un adagio famoso dice che gli obiettivi siano sogni con una data di scadenza.
Ti confermo che ho sognato a lungo il “bollino rosso” del palco del TEDx e, a dire la verità, mi ero data anche una data di scadenza.

sono una TEDx speaker

Nel Febbraio 2019 a due colonne portanti di TEDx Padova, Francesca Trevisi e Loretta Freguglia, avevo detto che entro 5 anni io sarei stata una speaker del TEDx.
Ricordo molto bene che in quell’occasione mi hanno sorriso, ma chissà la loro mente cosa ha pensato.

C’è da dire che per essere speaker al TEDx devi avere una grande storia da raccontare.

Quando hai un obiettivo chiaro in testa, poi te lo devi dimenticare, farti semplicemente guidare e lavorare per far sì che quell’obiettivo si realizzi. Devi dare la precedenza al processo ancora prima che al risultato. Perché se ti concentri sul processo, i risultati arrivano.

Questo è quello che, per certi versi, è accaduto anche a me, perché capita che la vita stupisce regalandoci quello che desideriamo magari anche prima di quanto immaginiamo.

Così sono arrivata a mettere piedi, cuore e testa su quel “bollino rosso” del palco del TEDx per parlare di una parte della mia storia professionale. Una storia di sfide, cadute, determinazione e squadra.

Sul palco del TEDx

É una storia che parte da lontano, arriva qui, e va oltre.
Con me, in questo talk ci sono stati i miei compagni di viaggio: gli agenti del 2º Reparto Mobile della Polizia di Stato di Padova e gli atleti della prima squadra delle Fiamme Oro Atletica.
Sono loro che in questi anni hanno scritto assieme a me questa storia.

Perché la squadra è importante ovunque, non solo nello sport!

In poco più di 600 secondi ho voluto dare una dimensione emozionale al pay off che uso per descrivere il mio lavoro: “Allena la mente e non il lamento”.

La mia storia come Psicologa dello sport delle Fiamme Oro Atletica

Ti dico subito che il lamento fa parte delle nostre giornate e molto spesso a ragione.

E’ la trappola a portata di mano tutte le volte che le cose non vanno come vorremmo.
E’ la reazione fisiologica del cervello.
La mente, invece, è qualcosa di più del nostro cervello e, quando allenata, sa riscrivere ogni evento con un’unica semplice regola: 

o vinci, o impari

Il lamento è anche il campanello d’allarme che segnala che c’è qualche cosa da cambiare.
È l’indicatore di stato che ci guida a trovare il modo per ribaltare quella situazione che ci ha portati a lamentarci.
Il lamento è quella leva che ci spinge ad allenare la mente per tirare fuori le risorse per fare la differenza.

TEDx speaker con la sagoma del cervello

La vita di ognuno di noi, anche la mia, è fatta di passi e di scelte.

Scelte che facciamo costantemente perché scegliamo anche quando non scegliamo.
Le scelte che facciamo sono ciò che ci definisce e dà respiro ai nostri sogni.

Ho scelto di cosa parlare durante lo speech grazie alla connessione tra i miei piedi, i muscoli, le molecole, il mio cuore, i miei obiettivi e i miei sogni. Questa connessione mi ha portato nel mio personale stato di flow.
Non nascondo che avevo timore che il talk non piacesse, ma di una cosa volevo essere certa: essere lì su quel “bollino rosso” a raccontare le scelte che hanno disegnato la mia storia e le mie idee.

Nella galleria fotografica che trovi qui sotto ci sono alcuni momenti di questo evento cristallizzati nelle foto.

Qualunque cosa faccio nella vita voglio avere la certezza di farla con respons-abilità, perché, mentre costruiamo la nostra vita, influenziamo quella degli altri.

Con questi pensieri che mi frullavano nella testa è nato il mio talk.
In sintesi è nato dalla voglia di fare di più e meglio, dalla capacità di ascoltare il doppio e parlare la metà, e soprattutto è nato quando ho permesso alla mia mente di entrare in connessione con i miei muscoli, il mio respiro, la mia voce, i miei sogni e i miei ricordi.

Last but not least, il mio speech al TEDx è nato quando sono entrata in risonanza con le mie speaker coach Francesca Trevisi e Stefania del Gaizo e la mia consulente e collaboratrice Antonia Galvagna.

Silvia Rizzi con Francesca Trevisi e Stefania Del GaizoSilvia Rizzi con Antonia Galvagna

 

In questo incontro è germogliata la magia della ricerca minuziosa di parole, voce e allineamento emotivo.
E qui ha preso senso un pensiero che uso come guida:

io sono quando noi siamo

Non mi resta che invitarti a guardare il video e augurarmi di riuscire a farti arrivare tutto ciò che io desideravo far arrivare nel momento in cui ho messo piedi, cuore e testa su quel bollino rosso del TEDx Padova Salon il 4 Dicembre 2021.

(Crediti foto ph. Nicola Kalbaris, ph. Matteo Menapace, TEDx Padova, Stefania Del Gaizo)

Guarda qui sotto il mio speech al TEDx Padova.
A seguire trovi la rassegna stampa e altri video dell’evento.

RASSEGNA STAMPA

Il testo integrale del mio speech è stato pubblicato su:

Categorie

Tag

Condividi:

Twitter
LinkedIn
Facebook
WhatsApp
Email